PLUS Inclusione Lavorativa
I PARTNER del progetto PLUS sono Movimento Difesa del Cittadino, Associazione Atlantis 27 e Anas Puglia – Associazione Nazionale di Azione Sociale.
L’OBIETTIVO principale di PLUS è quello di migliorare la qualità di vita delle persone con disabilità favorendone, incoraggiandone e promuovendone l’inserimento lavorativo, sociale e territoriale offrendo, a ciascuno di essi, un percorso di orientamento, formazione e job coaching. Inoltre, mira a promuovere un ambiente e un mercato del lavoro che siano aperti, inclusivi e accessibili alle persone con disabilità, per metterle in grado di avere accesso effettivo ai programmi comuni di orientamento tecnico e professionale, ai servizi di collocamento, agli strumenti di assistenza e ad una preparazione professionale costante; l’azione progettuale è orientata, quindi, alla promozione di nuove opportunità di impiego, comprese le chance di un lavoro autonomo e di avviamento di un’attività in proprio.
IL CONTESTO di realizzazione è quello italiano, dove si stima che siano circa 4 milioni 360 mila le persone che hanno una disabilità, cioè il 7,2% della popolazione. Secondo l’Osservatorio nazionale della salute nelle regioni italiane, la percentuale di disabili tra 45 e 64 anni occupata è il 18% (contro il 58,7% della popolazione generale per la stessa fascia d’età) con rilevanti differenze di genere. Infatti, risulta occupato il 23% degli uomini con disabilità (contro il 71,2% degli uomini del resto del Paese) e solo il 14% delle donne (contro il 46,7%).
LA DURATA del progetto sarà di 18 mesi a partire dal 19 giugno 2018, data di avvio ufficiale del progetto.
LE ATTIVITA’ PRINCIPALI di PLUS rivolte alle persone con disabilità fisica e sensoriale ai sensi della legge 10/92, sono due:
- Formazione, tirocinio ed inserimento lavorativo presso aziende, cooperative: al fine di offrire strumenti necessari per l’autonomia personale e sociale i partecipanti seguiranno un corso di formazione professionale della durata di 40 ore attraverso cui verranno loro offerti gli strumenti necessari per promuovere l’autonomia personale e sociale e acquisire una modalità lavorativa e relazionale adeguata. Seguirà un’attività di tirocinio della durata di 30 ore seguito dall’inserimento lavorativo della durata di almeno 3 mesi presso un’impresa, una cooperativa, un’organizzazione o un ente pubblico che avrà dato adesione;
- Creazione di uno sportello di accoglienza e ascolto gestito autonomamente da persone con disabilità con l’obiettivo proprio di fornire assistenza all’inserimento nel mondo del lavoro. Lo sportello offrirà anche consulenza in ambito lavorativo.
LE SEDI DI REALIZZAZIONE saranno dislocate in 16 regioni: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto.
I BENEFICIARI coinvolti saranno almeno 80 (in media 5 per Regione) persone con disabilità delle varie Sezioni locali UIDLM, delle regioni partner del progetto nonché quelle persone con disabilità fisica ed sensoriale provenienti dal settore privato sociale.